Gita a Casarsa 2021
Gita a Casarsa in occasione della mostra di Elio Ciol, 18 settembre 2021
Elio Ciol (3 marzo 1929, Casarsa, Friuli Venezia Giulia) è uno dei più autorevoli maestri della fotografia contemporanea: le sue opere fanno parte delle collezioni permanenti di alcuni tra i più importanti musei del mondo (Metropolitan Museum of Art di New York, Victoria and Albert Museum di Londra, Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea dei Musei Vaticani a Roma, solo per citarne alcuni!)
Nella città natale di Casarsa della Delizia, dove tuttora vive e lavora, fin da ragazzo prende confidenza con la macchina fotografica e nel laboratorio del padre acquisisce esperienza tecnica elaborando un personale modo di esprimersi attraverso la fotografia, soprattutto riguardo al paesaggio. Col tempo, sperimenta in camera oscura i vari prodotti sensibili delle carte e dei negativi e in sala di posa imparerà prima a dosare la luce con le tende, poi a utilizzare sempre più moderni tipi di illuminazione. Subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, nel 1946, acquista presso la rivendita dell’esercito angloamericano una bobina di pellicola per negativi, utilizzata solitamente per la fotografia aerea. Inizia così la sua personale esperienza con l'infrarosso e ne scopre, dopo diversi tentativi, le possibilità e gli effetti.
Le fotografie presenti nell'ex sala conferenze di Casarsa formano la mostra dal titolo "Respiri di viaggio", visitabile fino al 26 settembre 2021. Il percorso espositivo si svolge lungo oltre 30 anni di viaggi all'estero e comprende la tecnica del bianconero (che da sempre è tratto caratteristico di Ciol) fino all'uso del colore: ogni singolo scatto di questi splendidi luoghi è stato scrupolosamente scelto dal fotografo con l'intento di mettere in luce <<quello che mi colpiva come cosa nuova, inaspettata, esuberante e in armonia col luogo che visitavo, sempre così lontano dal mio Friuli>>. Un'ulteriore motivazione a questa particolare selezione è il forte desiderio di scoperta e di socialità, che in un periodo storico come quello attuale sono tra i bisogni primordiali dell'essere umano: si viaggia con occhi curiosi attraverso la Spagna, l'Armenia e la Cappadocia; e poi in Grecia, per ammirare i contrasti bianco-azzurri di Santorini; in India, sulle rive del Gange si assiste ai riti e alle abluzioni; in Bulgaria e in Russia si rimane colpiti dai colori così presenti e coinvolgenti; e infine si giunge alle aree archeologiche di Leptis Magna e di Petra, i cui resti millenari sono stati sapientemente immortalati nelle fotografie di Ciol.
Il Circolo Fotografico Codroipese ha avuto l'opportunità e l'onore di essere guidato dal Maestro in persona, il quale, con la disponibilità che lo caratterizza, ha raccontato e spiegato aneddoti di viaggio, di vita e di fotografia.